5.48
Cartellini Gialli per partita
625 in totale
0.26
Cartellini Rossi per partita
30 in totale
5.48
Cartellini Gialli per partita
625 in totale
0.26
Cartellini Rossi per partita
30 in totale
Stagione | Campionato | Partite | Totale (Media) | Totale (Media) | Totale (Media) |
---|---|---|---|---|---|
2024
|
18
|
110
(6.11)
|
1
(0.22)
|
475
(26.39)
|
|
2024
|
1
|
1
(1.00)
|
|
11
(11.00)
|
|
2024
|
9
|
47
(5.22)
|
1
(0.22)
|
221
(24.56)
|
|
2023
|
23
|
127
(5.52)
|
1
(0.43)
|
571
(24.83)
|
|
2023
|
3
|
14
(4.67)
|
1
(1.67)
|
73
(24.33)
|
|
2023
|
9
|
43
(4.78)
|
1
(0.11)
|
239
(26.56)
|
|
2022
|
30
|
173
(5.77)
|
1
(0.27)
|
825
(27.50)
|
|
2022
|
6
|
37
(6.17)
|
|
171
(28.50)
|
|
2022
|
3
|
9
(3.00)
|
|
70
(23.33)
|
|
2025
|
7
|
45
(6.43)
|
|
214
(30.57)
|
|
2026
|
5
|
19
(3.80)
|
|
129
(25.80)
|
|
Facundo Tello Figueroa, nato a Bahía Blanca nel 1982, non ha sempre sognato di essere arbitro. In realtà, il suo percorso verso l'arbitraggio è stato quasi una coincidenza: ha iniziato la sua formazione per accompagnare un amico, senza immaginare che avrebbe finito per calcare i più grandi palcos del calcio mondiale. Nel tempo, quella decisione si è trasformata in passione, e la passione in eccellenza. Oggi, Tello è uno degli arbitri argentini più riconosciuti a livello internazionale, con uno stile sobrio, deciso e molto fisico, capace di prendere decisioni difficili senza esitazioni.
Uno dei momenti più salienti della sua carriera è avvenuto il 6 novembre 2022, quando ha diretto la finale del Trofeo dei Campioni tra Boca Juniors e Racing Club. Quella partita è diventata uno scandalo: Tello ha espulso 10 giocatori (7 da Boca e 3 da Racing), in una delle performance più controverse e discusse degli ultimi anni nel calcio argentino. Nonostante le critiche, la sua determinazione nell'applicare il regolamento senza cedere alla pressione ha stabilito un chiaro precedente di autorità in mezzo a una battaglia campestre travestita da finale.
Il suo stile si caratterizza per essere severo e molto orientato alle regole, ma senza perdere la compostezza. Si basa su un'eccellente preparazione fisica che gli permette di essere vicino all'azione e di avere autorità dalla sua posizione. È famoso per essere poco tollerante con le proteste ripetute, e non esita a mostrare cartellini se percepisce provocazioni o comportamenti antisportivi.
Tello è un arbitro di decisioni forti e carattere imperturbabile, forgiato nella fucina della Superliga argentina. Il suo nome fa già parte del gruppo selezionato di arbitri sudamericani capaci di dirigere in finali internazionali e Mondiali, lasciando sempre la sensazione che, nelle sue partite, l'autorità è garantita.