Indirizzo | Piejūras parks 3, Jūrmala ielā | Capacità | 5.083 |
Città | Liepāja | Superficie | grass |
Lo Stadions Daugava, noto in spagnolo come lo Estadio Daugava, è uno stadio polifunzionale situato a Riga, in Lettonia. Inaugurato originariamente nel 1927, questo locale storico è stato un pilastro dello sport e della cultura nel paese. Inizialmente gestito dall'organizzazione sportiva “Strādnieku sports un sargs”, collegata al Partito Socialdemocratico dei Lavoratori della Lettonia, lo stadio è stato rinnovato ed ampliato dopo la Seconda Guerra Mondiale, con i lavori completati nel 1952.
Nella sua forma originale, lo stadio poteva ospitare oltre 10.000 spettatori, ma la capacità è stata drasticamente ridotta dopo la demolizione di diverse tribune nel 1999, lasciandolo solo con 5.683 posti a sedere. Tuttavia, nel 2018, dopo un esteso processo di modernizzazione, la sua capacità è stata ripristinata a 10.461 spettatori, rispettando gli standard necessari per ospitare eventi internazionali. Attualmente, è uno dei più importanti stadi della Lettonia.
Lo stadio è stato la sede della nazionale di calcio lettone, che ha disputato le proprie partite lì dal 1991 fino al 2000, quando si sono trasferiti allo Skonto stadions. Nel 2018, la squadra è tornata temporaneamente al Daugava, ma problemi legati al terreno di gioco e ad altre questioni hanno portato a un nuovo spostamento nel 2022. Nel 2023, sono stati annunciati lavori di miglioramento del terreno di gioco, che riflettono la sua costante evoluzione per mantenere la sua rilevanza.
Oltre agli eventi sportivi, lo Stadions Daugava è uno spazio chiave per la cultura lettone, ospitando i tradizionali Festival della Canzone e della Danza, un evento di grande importanza nell'identità nazionale del paese. Come curiosità, nel 2008, è stato stabilito un record mondiale Guinness in questo stadio, dove 3.807 persone hanno partecipato a una staffetta di 100 metri per 24 ore, segnando un momento memorabile nella sua storia. Questo stadio simboleggia non solo lo sport, ma anche il orgoglio culturale della Lettonia.