3.84
Cartellini Gialli per partita
234 in totale
0.25
Cartellini Rossi per partita
15 in totale
3.84
Cartellini Gialli per partita
234 in totale
0.25
Cartellini Rossi per partita
15 in totale
Stagione | Campionato | Partite | Totale (Media) | Totale (Media) | Totale (Media) |
---|---|---|---|---|---|
2024/2025
|
13
|
57
(4.38)
|
1
(0.54)
|
324
(24.92)
|
|
2024/2025
|
2
|
7
(3.50)
|
|
46
(23.00)
|
|
2023/2024
|
3
|
9
(3.00)
|
1
(0.67)
|
86
(28.67)
|
|
2023/2024
|
15
|
60
(4.00)
|
1
(0.13)
|
428
(28.53)
|
|
2023/2024
|
2
|
9
(4.50)
|
1
(0.50)
|
42
(21.00)
|
|
2022/2023
|
3
|
11
(3.67)
|
|
90
(30.00)
|
|
2022/2023
|
23
|
81
(3.52)
|
1
(0.13)
|
589
(25.61)
|
|
Benoît Millot, nato il 10 gennaio 1982 a Châtenay-Malabry, in Francia, ha costruito una carriera degna di nota nell'arbitraggio calcistico. Il suo percorso è iniziato nella Ligue 2 nel 2010 e, solo un anno dopo, nel 2011, è stato promosso nella Ligue 1, la massima categoria del calcio francese. Il suo debutto in questa divisione è avvenuto il 13 agosto 2011, in un match tra FC Sochaux e SM Caen.
Nel 2014, Millot ha raggiunto un traguardo significativo essendo incluso nella lista degli arbitri internazionali FIFA, ciò gli ha permesso di dirigere incontri al di là dei confini francesi. Quello stesso anno, il 25 maggio, ha diretto la sua prima partita internazionale tra le nazionali di Mali e Guinea.
Nel corso della sua carriera, ha presieduto a incontri di alto profilo. Uno dei più significativi è stato la finale di Coupe de la Ligue nel 2019, in cui si sono sfidati RC Strasbourg ed EA Guingamp.
Oltre al suo lavoro in campo, Millot ha svolto ruoli cruciali come assistente video arbitro (VAR) in tornei internazionali. Nel 2019, ha preso parte alla Coppa del Mondo Under-20 FIFA in Polonia e alla Coppa delle Nazioni Africane in Egitto, compresa la finale tra Senegal e Algeria. La sua esperienza e competenza sono state riconosciute anche alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove è stato selezionato come VAR per i tornei di calcio.
Lo stile arbitrale di Millot è caratterizzato da un'interpretazione precisa delle regole e una comunicazione efficace con i giocatori, guadagnandosi rispetto nel mondo del calcio. La sua capacità di gestire situazioni ad alta pressione e il suo impegno per l'integrità del gioco lo hanno reso una figura di spicco nell'ambito dell'arbitraggio internazionale.